Il podcast per le donne che viaggiano da sole

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Ebbene sì, invece di suggerirvi i podcast degli altri, vi parlo del mio: Pronte che si viaggia ora è anche podcast! Scrivere non mi bastava più, volevo letteralmente dare voce ai miei viaggi. Così, visto che sono una divoratrice di podcast, questa volta mi sono messa dietro al microfono. Da brava autodidatta ho imparato a registrare e montare gli audio, e non sapete quanto mi diverta! Mi trovate su Spotify, Apple Podcasts e Loquis, una piattaforma di podcast geolocalizzati.
Quindi care donne che viaggiate da sole, oltre a leggermi ora potete anche ascoltarmi mentre siete spiaggiate sul divano, bevete un bicchiere di vino o guardate il mondo che scorre dal treno.

Le prime 6 puntate sono teoriche/pratiche: tanti spunti, esaltazioni, magagne e consigli utili per chi viaggia da sola o vuole iniziare a farlo. Il tutto infarcito con le mie esperienze personali di viaggiatrice in solitaria. Del resto è dal 2010 che vado a spasso dall’Italia al Marocco, dalla Cambogia agli States.
Le puntate successive invece saranno principalmente racconti di viaggio sulle mie ultime destinazioni, e su quelle che verranno. Così se la meta vi interessa, posso aiutarvi a capire un po’ meglio cosa vi aspetta. Quindi la lista degli episodi qui sotto si allungherà: voi non dovete fare altro che rilassarvi e ascoltare.

1. Per capire se i miei consigli possono esservi utili, dovete prima conoscermi e sapere chi sono. Vi parlo un po’ di me e delle mie esperienze in viaggio, del perché ho iniziato a viaggiare da sola, e del perché vi consiglio di provare questa bellissima esperienza almeno una volta nella vita.

2. Se dopo 13 anni dal mio primo viaggio in solitaria continuo a viaggiare da sola, è perchè mi piace e mi fa star bene. In questo episodio vi parlo proprio dei benefici del viaggiare da sola, dalla libertà a 360° alla botta di autostima fino al budget perfetto.

3. Primo viaggio da sola: dove vado?! Domandone che spaventa spesso chi non ha mai viaggiato in solitaria, e deve scegliere la prima meta. In questa puntata dedicata a chi è alle prime armi, do un po’ di consigli su come trovare la destinazione giusta.

4. Ho sempre pensato il senso del pericolo fosse uguale per tutte, invece no, ma un NO totale. Molte viaggiatrici in solitaria che ho conosciuto fanno cose che io non farei mai, tipo centinaia di chilometri in autostop. Ma a mia volta, io ho fatto cose che altre viaggiatrici non farebbero mai, come un mese a zonzo in Turchia.

5. Ecco un po’ di consigli pratici, una serie di accortezze frutto dei miei 13 anni di viaggi in solitaria. Dal controllo in largo anticipo di vaccini e visti, alle doppie fonti di denaro per non restare senza soldi, dai foglietti “salva-vuoto-mentale” (nel mio caso) al fingersi sposata.

6. Le Paturnie Solitarie sono quelle esperienze tragicomiche in viaggio che mi fanno dire: “Ma a me, ma chi cazzo me lo ha fatto fare di partire da sola?”. Poi però quando ci ripenso (a distanza, sia ben chiaro) ci rido sopra! Ve ne racconto tre, dall’Europa all’Asia.

7. Vi porto a Marrakech, in Marocco. È stata la mia prima volta in Africa, e non poteva andare meglio. Ho passato una settimana fra la giungla umana di piazza Jemaa el Fna, i labirinti dei mercati nella Medina e i vapori di un hammam del 1500. Il tutto bevendo litri di tè alla menta.

8. Il mio viaggio in Polonia è stato uno dei più intensi della vita. È nato tutto dal desiderio di visitare Auschwitz: da lì ho disegnato step by step l’itinerario che mi ha portato a Cracovia, Breslavia e Varsavia. E ho scoperto un Paese dalla storia tormentata ma incredibilmente vivo.

9. Dopo tanti anni sono tornata nel Sud-Est asiatico, perché avevo bisogno della leggerezza e della spiritualità di questo angolo di mondo che adoro. E ho scelto l’isola degli dei: vi racconto il mio mese indonesiano a Bali con una tappa nell’isoletta di Gili Air per il relax totale.

10. Viaggiare da sola non significa volare sempre dall’altra parte del mondo. Io ogni tot ho bisogno di andare in giro per il nostro Bel Paese, e Venezia è la città italiana del mio cuore. Ci sono appena tornata, e ho deciso di portarvi in due sestieri che adoro, snobbati dai turisti ma super autentici.

11. Andiamo in Spagna, in una città che ho sempre sottovalutato, ma che invece mi ha dato grandi soddisfazioni! Mi ha conquistata perché ha mille facce: vi porto in giro per il centro storico e il complesso futuristico, il vecchio villaggio di pescatori e le vie trendy. Pronte per scoprire Valencia?

12. Pericolosa e piena di immigrati: mi hanno sempre descritto così Marsiglia. Io invece ho trovato un meraviglioso miscuglio etnico, l’energia travolgente delle città portuali, e un mare stupendo. Vi consiglio i miei itinerari, dal Vecchio Porto alla strada panoramica, dal quartiere più antico a quello più trendy.

13. Vi porto a Peckham, quartiere multietnico considerato fra i più cool di Londra: ristoranti mediorientali, edifici industriali riqualificati, rooftop fighissimi, ma anche tranquille vie residenziali. E sono andata provando una nuova esperienza! Ho fatto la dog sitter grazie alla piattaforma TrustedHousesitters.

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