Cercate un posticino per farvi coccolare fra massaggi, piscina e natura? Vi porto in Umbria in un resort con spa, dove ho toccato il relax con un dito
Un’antica dimora immersa nella campagna umbra con piscina e spa panoramica. E in un attimo siamo in paradiso. Il silenzio delle vallate tutte intorno, e il mondo che per una volta resta chiuso fuori per lasciare spazio solo al relax, e a noi stesse. Vi porto a Villa Monte Solare, uno resort in provincia di Perugia. Perché un po’ di sane coccole ce le meritiamo tutte. E tanto che ci siamo, visitiamo anche due borghi deliziosi!

Chi mi segue sui social magari ricorda quando la scorsa estate sono stata la felicissima ospite di questo resort a Tavernelle di Panicale. Sono andata per un press tour di lavoro, e mi sono goduta momenti di pace ultraterrena, sia per la mente sia per il corpo. E per una come me abituata a viaggiare zaino in spalla e a dormire in ostello, potete immaginare la goduria. Villa Monte Solare ha riaperto questo mese dopo la pausa invernale. Parliamo di un soggiorno di lusso, e se potete permettervelo, ve lo consiglio vivamente. Del resto fa parte del gruppo alberghiero LDC Hotels & Resorts, acronimo di “Luxury, Dreams and Culture”. Tre parole, una garanzia. I proprietari sono una famiglia taiwanese innamorata dell’Italia.

Il resort
Ma basta con le presentazioni ed entriamo nel vivo. A ospitarvi è una residenza aristocratica di fine ‘700 con arredi e decorazioni d’epoca. Ci sono 27 camere, per un’atmosfera di intimità che solo le strutture raccolte sanno dare. A rendere la villa ancora più speciale è una tenuta di oltre 70 ettari che si snoda fra le colline. Parliamo di quasi 3.000 ulivi, piante secolari e vigneti. Una distesa di verde infinita per riempire occhi, cuore e polmoni. Ci sono anche due piscine esterne e un campo da tennis. E un ottimo ristorante dove vi consiglio di cenare: è perfetto dopo una giornata passata fra piscina e centro benessere. Ora però è arrivato il momento di portarvi nella spa.

La spa panoramica
Il centro benessere è nel giardino all’italiana della villa, all’interno di un’antica limonaia del 1700. La piscina coperta con area idromassaggio ha enormi vetrate con vista sulla vallata. La fusione fra relax e natura è totale. Ma non solo: potete ammirare le colline anche sedute in sauna. Il soffitto con fibra ottica nel bagno turco invece ha l’effetto di un cielo stellato. Il bagno di vapore e una serie di trattamenti, dai massaggi terapeutici ai trattamenti per il viso, sono la ciliegina sulla torta. “Last but not least”, la cascata di ghiaccio per le più temerarie. Quando sono andata io a metà luglio, ho puntato sulla piscina e sul massaggio che mi ha fatto rinascere. In questa stagione invece potete godervi appieno un po’ di sano e rilassante calore.

Cosa visitare nei dintorni
Villa Monte Solare si trova a 25 chilometri da Perugia. L’Umbria è piena di borghi deliziosi, io ne ho visitati due poco lontani, di cui uno fra i più belli d’Italia. Quei posticini in cui la vita scorre lenta, disegnata su misura. E il ciaone alla città è sempre più vicino. Adesso ve li presento. Ma quanto è bello il nostro Paese?

Panicale
A una dozzina di chilometri da Villa Monte Solare, c’è uno dei borghi più belli d’Italia. Abbarbicato su una collina a 400 metri d’altezza, Panicale conta nemmeno 6.000 anime, di cui 1.500 all’interno delle mura (beate loro). Infatti conserva ancora la struttura del castello medievale. Ci sono due ingressi, verso Perugia e Firenze, e un dedalo di vicoli concentrici che portano alle tre piazzette principali. In lontananza, il lago Trasimeno. E anche in un borgo così minuscolo, non mancano due capolavori: un affresco del Perugino e uno del giovane Raffaello, suo allievo, nella Chiesa di S. Sebastiano. Se volete, per pochi euro l’ufficio turistico organizza visite guidate (lo trovate all’ingresso del paese).

Piccole perle sono il Teatro Cesare Caporale del 1700 con 150 posti, una meraviglia. Il Museo del Tulle nella chiesa sconsacrata di S. Agostino, dalla tradizionale scuola del ricamo per vergini del 1600. S. Maria della Sbarra davanti all’antico dazio doganale è un tesoro barocco dove si organizzano anche piccoli concerti da camera, pura poesia.
Dal sacro al profano, consiglio spassionato: non perdetevi le tagliatelle col ragù tirate a mano dalla signora Patrizia, me le sogno ancora adesso. Il ristorante è Lillo Tatini nella piazzetta principale, insieme a vari negozi e alla gente che gioca a scacchi al bar. Quando sono andata io, la scena idilliaca era questa.

Città della Pieve
È una cittadina che in realtà è tante città messe insieme. È la città del Perugino che qui è nato (la casa di famiglia guarda la cattedrale). Nell’Oratorio dei Bianchi in Via Vannucci, il grande pittore per 100 fiorini e un mulo ha dipinto uno degli ultimi capolavori del Rinascimento italiano, la “Adorazione dei Magi”. L’ingresso è libero. Nella Cappella della Madonna della Stella invece c’è la sua ultima grande opera, la “Deposizione della Croce” del 1517. Si può ammirare solo con visite guidate.
E Città della Pieve è anche la città rossa, a differenza dei tradizionali borghi umbri in pietra. Il colore viene dal terreno argilloso con cui sono fatti i mattoni.

È una città di confine fra Umbria, Toscana e Lazio con un particolare mix paesaggistico. È una città di passaggio perché sulla Via Francigena, ed è la città di Luca Argentero che si è trasferito qui in pianta stabile (con la moglie, ma sorvoliamo).
Piccola chicca: in Via Vannucci c’è anche il “vicolo Baciadonne”, considerato il più stretto d’Italia. Anche qui girate per le stradine come non ci fosse un domani! Città della Pieve è più grande e più turistica di Panicale, ma è bellissima. E chiudiamo con un altro consiglio culinario: la Trattoria Bruno Coppetta e i suoi pici al sugo rustico. Il nostro resort del cuore dista da Città della Pieve una ventina di chilometri.

CONSIGLI DI VIAGGIO
Dove
Relais Villa Monte Solare
Via Montali 7, 06068 Tavernelle di Panicale (PG)
Come arrivare
Per godervi in tutta tranquillità il soggiorno e per fare qualche gitarella nei dintorni, vi consiglio di andare in macchina o noleggiarne una. Con il trasporto pubblico è abbastanza impraticabile, e fareste la gioia dei tassisti. A questo link trovate tutte le indicazioni per raggiungere la villa.

Ciao sono Claudia, giornalista milanese non imbruttita, vivo di viaggi in solitaria, scatto foto compulsivamente e divoro libri