Dal giardino hipster alla balera vecchio stile, ho scelto per voi alcuni locali all’aperto a Milano per farvi godere al massimo la bella stagione nella mia città (PS: sono perennemente in giro, quindi è un articolo sempre in progress a cui aggiungo nuovi posti)
Siamo nella mia Milano e l’estate è nell’aria. Cosa c’è di meglio di una birretta fresca in un bel locale che al posto del soffitto ha un cielo azzurro/stellato? Se anche voi preferite stare all’aria aperta piuttosto che chiuse fra quattro mura, segnatevi questi posticini. Li ho scelti per farvi vivere momenti speciali nella mia città. Cortili Vecchia Milano, cascine ristrutturate, giardinetti pubblici: le location sono per tutti i gusti, e e ogni locale è stato testato e approvato dalla sottoscritta. Pronte per rilassarvi con un bicchiere in mano e la brezza milanese fra i capelli (ecco la mappa divisa per zone)?

Frizzi & Lazzi Bar
Indirizzo: Via Evangelista Torricelli 5, Milano
Ecco una delle prime perle nascoste. Non fermatevi alle vetrine anonime in una vietta a un passo dai Navigli. Entrate e vi si aprirà un mondo. Superate le quattro mura vi attende un grande cortile incorniciato dalle case di ringhiera Vecchia Milano! L’atmosfera è quella dei “posti sinceri” stile salotto di casa super easy ma all’aria aperta. Una birreria informale, accogliente e senza fronzoli. È una di quelle pietre miliari che i milanesi amano, c’è dagli anni ’80 e ho splendidi ricordi delle serate ai tempi dell’università. Per l’aperitivo portano solo patatine, ma di positivo ci sono i prezzi più che onesti vista la zona gettonata, sia per il beveraggio (consiglio lo spritzone) sia per le cibarie (buoni i panini a 5 euro).

Fonderie Milanesi
Indirizzo: Via Giovenale 7, Milano
Poco lontano c’è questo locale molto “Milano da bere” che però ha il suo perché, infatti ho festeggiato qui il compleanno anni fa. Per stare al passo col tono cool, ve lo descrivo come un dinner restaurant, ideale anche per drink con amici e l’aperitivo (12 euro e in epoca Covid niente buffett ma portano loro il piatto). Passati i cancelli che danno su Via Giovenale, proseguite lungo un cortile sterrato fra altri locali e officine. In fondo c’è l’ingresso delle Fonderie e un delizioso giardino privato, una mini giungla urbana per godersi un po’ di verde fra piante e fiori. Sabato e domenica non può mancare il brunch very milanese style. Anche le sale interne meritano, ben recuperate e dai mattoni a vista, con luci soffuse e un’atmosfera intima.

Un posto a Milano
Indirizzo: Via Privata Cuccagna 2/4, Milano
Passiamo a zona Piazzale Lodi/Porta Romana in una location fighissima, Cascina Cuccagna. Restaurata e aperta al pubblico da una decina d’anni, è una cascina agricola del ‘700. È vicina a casa mia, ed è stato stupendo vederla rinascere dopo un lungo abbandono. Passato il portone vi accolgono due corti, giardino, praticello, alberi da frutta, orto e aiuole. “Un posto a Milano” è ristorante, bar e foresteria, il tutto a chilometro zero. Ora per l’aperitivo ci sono dei menù tra cui scegliere, prima si ordinava al banco. Si svolge anche un mercato agricolo. Non aspettatevi niente di ruspante però, il tocco milanese fighetta c’è ma ne vale la pena. È infatti la scelta ideale dalla mattina alla sera, preparatevi però a mille bambini durante il weekend (e prezzi poco cheap).

Cheese Park Milano
Indirizzo: Via Dezza 50, Milano
Come non trovare una baita del formaggio a Milano? Esiste ed è nei giardinetti di Via Dezza. Siamo di fronte al Parco Solari, zona da sciuri milanesi (alta borghesia). Questo si traduce in una clientela fatta spesso di famiglie con prole al seguito, ma ci sono anche molti ragazzi che scelgono questo posto per bersi una birretta in tranquillità. E vi assicuro che nelle afose serate meneghine, il fresco degli alberi è una manna. Ci sono anche coperti all’interno ma è durante la bella stagione che ha una marcia in più. I prezzi non sono economicissimi, servono taglieri a base di formaggi e salumi, primi e secondi, ma la posizione merita davvero. Infatti una baita simile in centro con tavolini in legno lontano dal delirio non è facile da trovare a Milano.

La Balera dell’Ortica
Indirizzo: Via Amadeo 78, Milano
Andiamo nel cuore di un popolare quartiere milanese, l’Ortica, dove c’è una chicca storica imperdibile. Già il nome spiega tutto. È un altro di quei posti dove ti diverti in modo semplice, un’oasi della Vecchia Milano che spero rimanga tale. È infatti proprio questa sua caratteristica che, oltre alla clientela “matura” della zona, attira tanti ragazzi. Quindi il rischio che perda la sua autenticità è dietro l’angolo. Molto apprezzati sono la cucina casalinga della trattoria (niente di indimenticabile ma a prezzi onesti), la mitica bocciofila, il mercato dell’usato, e le serate per ballare swing e rock’n roll. D’estate mi piace andare a bere una birretta e sedermi ai tavolini all’aperto, c’è molto spazio e l’atmosfera è quella di una piacevolissima sagra paesana.

Santeria
Indirizzo: Via Paladini 8, Milano
Vicino alla Balera vi consiglio un altro locale completamente diverso. La Santeria si è riprodotta e ora ce ne è un’altra in Viale Toscana. Io però preferisco questa sia perché è più raccolta, sia per il cortiletto esterno (oltre al bar/bistrot c’è anche un minuscolo teatrino che in era no Covid organizza eventi). Si trova nella verace East Side milanese, ma ha un tocco hipster. Ricorda gli ambienti newyorkesi perfetti per i digital nomad la mattina, per gli impiegati in pausa pranzo, e per ritrovarsi con gli amici la sera. All’aperitivo non c’è il buffet, hanno sempre portato loro il piatto. Il menù dà soddisfazione: pizza (new entry), hamburger (meritano), piatti vari e brunch nei weekend. I prezzi sono un pelo sopra la media, sapevatelo.

Surfer’s Garden
Indirizzo: Piazza Caduti del Lavoro 5, Milano
Questo posto o lo conosci, o è difficile scoprirlo anche per noi indigeni. Si trova in una zona anonima a fianco di Viale Tibaldi, ed è dentro le mura di un centro sportivo. Ma quando varchi la porticina ti ritrovi in un paradiso di rose e fiori, erba (ebbene sì, l’erba vera), sdraio e tavole da surf. Spin off dello storico “Surfer’s Den” di Via Mantova (dove andavo con i miei amici quando facevano i fighi surfisti), ha l’atmosfera easy da chiringuito sulla spiaggia, mancano solo le onde! Sono specializzati in cocktail, che il barman cambia ogni tot mesi in modo molto creativo. L’aperitivo costa 10 euro e servono al tavolo, ma in caso fanno anche panini. Per entrare è necessaria la tessera Uisp (la paghi al momento, 5 euro) o quella Arci.

Circolo ex combattenti e reduci
Indirizzo: Via Volta 23, Milano
Piccola delizia che ho scoperto giusto l’anno scorso, un po’ come la Balera dell’Ortica è un posto della Vecchia Milano molto di moda fra i gggiovani (e speriamo questo non gli faccia perdere la sua aurea di autentica genuinità). È custodito come una gioia nei bastioni di Porta Volta, a metà strada fra Chinatown e Corso Como. Accoglie con un tuffo nel passato, e una scorpacciata di sorrisi che hanno visto molte decadi. Il tutto nell’atmosfera del bar di quartiere. L’interno è molto accogliente, ma la chicca sta nel cortile con un pergolato verde e un glicine che in fiore è una meraviglia. Non mancano biliardo, tavolo da calcio balilla e ping pong per i più audaci. Gli affamati possono contare sull’osteria per mangiare a pranzo e cena.

Spirit de Milan
Indirizzo: Via Bovisasca 59, Milano
Cambiamo zona e andiamo in Bovisa. Ci vuole una piccola cornice per questo ruspante quartiere all’estremo nord della città, snobbato da milanesi e turisti. Un tempo periferia industriale poco raccomandabile, sta finalmente sbocciando. Complice il distaccamento del Politecnico che ha portato una ventata di design. Dove prima c’erano fabbriche e stabilimenti, nascono moderni condomini, laboratori creativi e locali. Lo Spirit de Milan infatti occupa l’ex cristalleria Livellara. Offre tutto: aperitivo e cena, musica dal vivo dalle 20:30, e in epoca no Covid serate danzanti consigliatissime. Nel grande cortile sarete contornate da pura archeologia industriale, ma anche l’interno merita. La clientela è un ventaglio di tutte le età. Uno spritz 8 euro, un po’ caruccio.

Rob de Matt
Indirizzo: Via Enrico Annibale Butti 18, Milano
Poco lontano, ma più in zona Dergano, c’è questo ristorante e bistrot dal tocco milanese popolare, come dice il suo stesso nome (Roba da Matti). L’atmosfera è alternativa, alla mano e attenta ai bisogni di un quartiere di periferia. E lo si vede anche nei prezzi modici. Non a caso Rob de Matt è un’associazione di promozione sociale, nata all’interno della sede de L’Amico Charly Onlus. Il giardino è grande, circa 600 metri quadri in cui i bambini scorrazzano come pazzi. Per i più grandi invece è un invito al relax totale. Ho fatto un aperitivo in una giornata misto pioggia, ma sotto il tendone sono stata benissimo. Molto bella anche la sala soppalcata all’interno, accoglientissima, spero di vivermela questo inverno!

Nuovo Armenia
Indirizzo: Via Livigno 9, Milano
Andiamo ora nel cuore di Dergano dove un’altra associazione culturale occupa le stalle nel giardino di una vecchia cascina. Il classico esempio di un bel progetto di riqualificazione urbana che vuole creare un punto di aggregazione. Il nome viene da Armenia Films, una casa di produzione cinematografica che negli anni ’20 aveva la sede poco lontano in Via Baldinucci (oggi resta una bella scritta in stile liberty su quella che ormai è la cinta muraria di un parco pubblico). È un cinema di quartiere con un bar bello ruspante che sa di vintage, vecchie pellicole e serate sotto le stelle. E per il futuro sono attese novità che non hanno voluto spoilerarmi, ma incrocio le dita per loro. La tessera non è obbligatoria, in ogni caso costa solo 3 euro e vale un anno solare.

La Buttiga Beer Room Martesana
Indirizzo: Via Melchiorre Gioia 194, Milano
Finalmente ho provato questo pub che puntavo da un po’. Seconda delle Beer Room (la prima è in Via Paolo Sarpi), è all’inizio del naviglio Martesana, una zona tutta da scoprire. Si trova nella Cassina de’ Pomm, antica corte milanese, e in un ampio piazzale in pietra trovano posto tavolini e panchette. L’atmosfera è molto easy, con le luci che al buio si riverberano nell’acqua, e il vecchio ponticello in ferro a fare da cornice. I prezzi sono onesti, con 10 euro ho bevuto una birra e mangiato un panino fantasia con crema di ceci, verdure grigliate e maio vegetale, ma non preoccupatevi la carne non manca, anzi! Ho potuto degustare un paio di birre prima di scegliere. Nel sito scrivono “personale sempre arrogante“: concordo.

Cascina nascosta
Indirizzo: Viale Alemagna 14, Milano
Un piccolo gioiello in pieno centro, letteralmente nascosto nel Parco Sempione, di fianco alla Triennale. Per trovarla vi conviene puntare alla Torre Branca lì a fianco. È un paradiso bucolico aperto nemmeno 2 anni fa lontano dal traffico milanese. Una cascina lombarda recuperata dal cuore sostenibile. Ci sono tavolini all’aperto e si può stare anche sotto un porticato dal tetto altissimo, e mille lucine che col buio fanno un ambiente bellissimo. Non è aperto fino a notte fonda, chiude alle 23 per cui è adatto per pranzo-colazione-cena, io sono andata per l’aperitivo. Tenete presente che le cibarie sono alla carta ma i prezzi non sono nemmeno alti vista la zona così centrale (ho preso le patate col formaggio per 8 euro, una birra chiara 5).

GUD Milano CityLife
Indirizzo: Piazzale Arduino 1, Milano
Eccoci in zona CityLife, o come si potrebbe anche dire, zona Ferragnez visto che abitano in uno dei lussuosi condomini. Questo quartiere nasce dove prima c’era la vecchia fiera di Milano, ed è il progetto di riqualificazione urbana più ampio d’Europa. GUD è una piccola oasi stile villaggio vacanza in versione meneghina. In uno spazio molto ampio, sul prato verde ci sono un sacco di tavoli, ombrelloni e sdraio. La location è suggestiva, nell’area verde del quartiere coi palazzi e i grattacieli di CityLife. Sono andata post lavoro per bere una birra che, dopo le 17, invece di costare 5 o 6 euro (in bottiglia o alla spina) costa 7 perché ti danno un sacchetto di popcorn. Si può pranzare e cenare ma non fare serata, chiude alle 21/21:30.

Onest
Indirizzo: Via Gerolamo Turroni 2, Milano
Andiamo esattamente dall’altra parte della città, in una zona altrettanto borghese ma che a me, personalmente, piace molto di più. Onest si trova in una traversa di Via Macedonio Melloni vicino a Piazzale Susa, in un reticolo di vie dagli splendidi palazzi d’epoca e le villette a schiera. Da fuori è un normalissimo locale con due vetrine, dentro si allunga fino al giardinetto che è una chicca inaspettata. È minuscolo ma l’atmosfera è magica col pergolato, le piante e le sottili travi rosse. Il locale si presenta come “enoteca con cucina”, e infatti chiude alle 23:30. I prezzi sono adeguati alla zona “pettinata”: carucci. Sono andata dopo cena, e una birra in lattina l’ho pagata 7 euro. Ma ormai Milano sta decollando verso l’inspendibile.

mosso
Indirizzo: Via Mosso 3, Milano
Vi porto in un quartiere diventato trendy, NoLo (North of Loreto de “noantri”), che va dal piazzale verso la periferia. mosso è un interessante progetto sociale e culturale inaugurato nel giugno 2022 che organizza e ospita eventi di vario tipo (io sono appena stata a un festival dell’illustrazione). Ci sono un sacco di tavolini all’aperto, mentre al chiuso trovate il ristorante/pizzeria e il bar. mosso è una splendida new entry in una zona molto vivace che, nonostante bei locali, librerie e murales, a livello di sicurezza non è decisamente il massimo per me. mosso si trova a fianco del Parco Trotter: per raggiungerlo coi mezzi vi consiglio di scendere alla fermata Turro della metro rossa, andare in Piazza Governo Provvisorio che merita, e poi da lì prendere Via Mosso.


Ciao sono Claudia, giornalista milanese non imbruttita, vivo di viaggi in solitaria, scatto foto compulsivamente e divoro libri
Purtroppo vivo in una citta’ un po’ fredda (Edimburgo) ma da quando c’e’ in giro il virus e’ proprio all’estero che cerco di mangiare e bere. Saro’ in Italia tra poco quindi mi segno un paio di locali, mi piacerebbe provarli in sicurezza 🙂
Beh goditi il caldo italiano e questi locali all’aria aperta, dove hai lo spazio che cerchi! Comunque è da una vita che vorrei visitare Edimburgo 🙂
Che sia chiaro amo stare all’esterno con la bella stagione a prescindere non che abbia paura mangiare all’interno o stare all’interno di qualsiasi luogo senza mascherina, io la butterei domani e vivrei senza paura alcuna. Tolta questa mia parentesi adoro ogni luogo consigliato anche perchè molti non li conoscevo pur essendo di Milano!
Quello della mascherina è un discorso molto delicato. Io ad esempio al chiuso non mi sento ancora a mio agio, e questi locali per me sono una vera boccata d’aria! Comunque ti assicuro che pur essendo milanese, anche io molti li ho scoperti da pocchissimo 😀
Sono stata solo una volta a Milano e ammetto di non essermela goduta al 100%. Uno dei miei momenti preferiti della giornata è l’aperitivo con gli amici e sono sempre alla ricerca di nuovi locali carini dove farlo! Mi ispira tanto la Santeria, mi salvo il tuo articolo per il mio prossimo viaggio a Milano!
L’aperitivo è un momento sacro per noi milanesi 😀 Speriamo si possa tornare presto a mangiare direttamente dal buffet così te lo godi al 100%. La Santeria è proprio carina, anche all’interno merita.
Sono tantissimi anni che non vado a Milano, una città stupenda e tutti questi locali hanno qualcosa di particolare e interessante.
Milano in questi ultimi anni è letteralmente esplosa sotto tutti i punti di vista! Certi quartieri sono completamente cambiati e in meglio! Fatti un giretto fra uno spritz e l’altro quando tornerai 🙂
Quando vivevo a Milano il sabato sera era il giorno dei bar, ne ho girati tanti e tutti molto carini. Alcuni di questi che hai presentato li conoscevo già altri spero di visitarli
Vedrai ti piaceranno! In più si respira la voglia di tornare a una vita normale 🙂
Ho scoperto per caso il Frizzi & Lazzi qualche anno fa durante un evento e mi è piaciuto moltissimo, gli altri locali non li conoscevo invece, ma me li segno: con l’estate in arrivonon vedo l’ora di provarli tutti!!
Non ti nascondo che Frizzi & Lazzi è uno dei miei preferiti, anche la balera ha un posto speciale, è un monumento nel cuore milanese <3
WOW! articolo perfetto per me. Vado spesso, quando vengo a Milano a trovare mia sorella, al cheese park e confermo: è un posticino tranquillo che ti sembra di essere quasi in un contesto provinciale. Il 19 sarò li e prenoterò, dopo averti letta, al Un posto a Milano, mi ispira molto. Grazie! Salvato e messo tra i preferiti!
Il Cheese Park è carinissimo e Un posto a Milano è sulla stessa lunghezza d’onda ma più grande, vedrai che ti piacerà 😉
Mai avrei pensato che Milano disponesse di così tanti luoghi all’aperto, anche ricchi di verde. Molto interessante per quando verrò a Milano a trovare gli amici.
Molti li ho scoperti anche io in questo periodo pandemico proprio per farmi un aperitivo in tranquillità !
Quanti posti carini, alcuni sembra impossibile che siano a Milano. Me li segno, io sono sempre in cerca di localini all’aperto per un aperitivo o un pranzo!
Perfetto sono contenta di esserti stata utile! Noi milanesi siamo i primi a dire “non sembra manco di stare a Milano” 😅
Che bello! Voglio tornare presto a Milano anche proprio per godermi un posto così! Un aperitivo, una cena, in un incantevole cortile interno. Mi sono segnata tutte le dritte, grazie
Milano ti aspetta 😀 poi sceglierai tu il tuo posto preferito, ognuno ha la sua personalità 🙂
Che bei posticini immersi nel verde che ci sono a Milano: un’ottima guida la tua per scoprire dei locali davvero fuori dal comune
Uno pensa Milano sia solo grigiore e traffico, invece è una città tutta da scoprire e se sei curiosa sa sempre come sorprenderti 🙂
Appena arriva il bel tempo adoro fare aperitivi con gli amici e passare le serate in posti all’aperto. Questi locali in mezzo alla natura, circondata dal verde e da tantissimi fiori sono perfetti per me. Appena avrò l’occasione di andarci a Milano userò sicuramente il tuo post per vedere qualche bel posto che consigli. Grazie 🙂
Ma grazie a te! Scrivo proprio per questo 🤩
Abbiamo tutti bisogno di tornare alla normalità..e mi sembra che questo tuo tour della movida milanese mi mette ancora più voglia di uscire e riprendere a vivere.
Comunque ti posso dire che l’aperitivo più economico che ho fatto è stato proprio a Milano 😂 circa 5 anni fa!
Ahahah ma infatti basta cercare e a Milano trovi di tutto! Ai tempi no Covid quando c’era il buffet, per me il più economico era il MOM in Viale Monte Nero, senza sovrapprezzo per l’happy hour, 5 euro una birra! Ma è da tanto che non vado.
A luglio dovrei essere a Milano e questi locali mi mancavano, grazie mile!
Bene mi fa piacere 🙂
Ricordo tanti posti uno più bello dell’altro Mialno all’inizio sembra che non offre niente ma se la sai girare ti da tanto
Non è una città che si scopre in un attimo, bisogna darle fiducia 😉